Le proprietà salutistiche della curcuma sono state utilizzate nella medicina orientale tradizionale per molti anni. Per diverse decine di anni, gli scienziati moderni hanno condotto numerosi studi volti a confermare l’efficacia del trattamento di molte malattie della civiltà con l’aiuto della curcumina. I risultati di questi studi sono molto ottimisti.
Nei vecchi sistemi di medicina naturale, la curcuma veniva utilizzata, tra l’altro, per accelerare la guarigione delle ferite, la purificazione del sangue, il trattamento delle malattie respiratorie e parassitarie e per i disturbi dello stomaco.
Oggi sappiamo che il principio attivo contenuto nella curcumina, che ha proprietà pro-salute, è la curcumina. Nel 1970 furono pubblicati i primi risultati della ricerca sulla curcumina, che descrive l’effetto di questa sostanza sui livelli di colesterolo nel sangue nei ratti. Da allora, sono state condotte molte ricerche, che hanno confermato un certo numero di proprietà pro-salute della curcumina, come forti proprietà antiossidanti, antinfiammatorie, antivirali, antimicotiche e antibatteriche.
Trattamento dell’infiammazione
A causa della forte azione antinfiammatoria, la curcuma può aiutare a prevenire l’infiammazione cronica, che ora è considerata la causa di molte malattie della civiltà: malattie cardiache, malattie dell’apparato digerente, cancro. La curcuma è attiva a livello molecolare e la sua efficacia può essere paragonata all’azione di alcuni farmaci anti-infiammatori. Un’altra funzione pro-salute della curcuma è il suo effetto antiossidante. La curcumina neutralizza efficacemente i radicali liberi e aumenta l’attività di altri fattori che hanno proprietà anti-infiammatorie.
Trattamento dei problemi digestivi.
La curcuma induce un aumento della secrezione biliare e stimola la secrezione di enzimi dello stomaco e del pancreas. Grazie a queste proprietà può essere utile nei problemi digestivi e nel trattamento dell’insufficienza epatica. L’effetto antinfiammatorio, antibatterico e curativo della curcuma è utile nell’insufficiente secrezione della bile, nell’infiammazione del fegato e dei dotti biliari e nei casi di infezioni gastrointestinali. I risultati della ricerca indicano che la curcuma può contrastare la pancreatite o la gastrite ed è utile nel morbo di Crohn e nella colite ulcerosa.
Trattamento delle malattie cerebrali.
Si ritiene che la curcuma possa accelerare i processi rigenerativi nel cervello. Le sostanze contenute nella curcuma stimolano la moltiplicazione e la differenziazione delle cellule nervose del cervello e possono aiutare a ripristinare le cellule danneggiate dopo la malattia. Questo fatto dà speranza per l’uso della curcuma nel trattamento della malattia di Alzheimer o durante il trattamento del cancro. La ricerca sull’uso della curcuma nel trattamento del cancro è in corso. Si ritiene che la curcuma inibisca la divisione delle cellule tumorali e ne prevenga la formazione.
Il contenuto di sostanze sane in curcuma è piuttosto basso. Pertanto, se si desidera utilizzare pienamente le proprietà terapeutiche di questa spezia, è necessario utilizzare estratti.