Informazioni su come il selenio colpisce il cancro alla prostata è diametralmente opposto. Da un lato, ci sono ipotesi che un alto livello di selenio nel corpo sia un fattore che previene il cancro alla prostata. Altre fonti, tuttavia, affermano che la supplementazione di selenio può aumentare il rischio di cancro alla prostata. Qual è la verità sul selenio? Il selenio combatte il cancro alla prostata, o piuttosto lo favorisce?
Il selenio ha forti proprietà antiossidanti. Sotto forma di selenocisteina, il selenio è un componente dell’enzima che protegge dall’ossidazione di proteine, grassi e acidi nucleici. La funzione più importante del selenio è rafforzare il sistema immunitario. Inoltre, i composti del selenio sono coinvolti nella regolazione della funzione tiroidea. La migliore fonte naturale di selenio sono i prodotti a base di cereali, carne rossa e frutti di mare.
Grandi quantità di selenio si accumulano nelle ghiandole riproduttive maschili, dove viene prodotto lo sperma.
Il livello ottimale di selenio nel corpo è difficile da mantenere, e sia l’eccesso che il deficit di questo elemento sono dannosi. Troppo basso livello di selenio è stato osservato nelle seguenti malattie: disfunzione tiroidea, malattie cardiovascolari, indebolimento del sistema immunitario, depressione, insufficienza renale, cancro.
Sintomi di carenza di selenio: stanchezza cronica e mancanza di energia, dolori muscolari, infezioni frequenti, malattie del fegato e del pancreas, infertilità negli uomini.
Sintomi di overdose di selenio: unghie fragili, perdita di capelli, nausea e vomito, alitosi, sudorazione eccessiva, disturbi del sistema nervoso, irritabilità, depressione.
Prima di decidere sulla supplementazione di selenio, ricorda che un trattamento incontrollato può portare l’effetto opposto del previsto. Il selenio può essere utile solo se viene utilizzata la dose appropriata. Assicurati di consultare un medico per evitare l’avvelenamento con il selenio, che può essere molto pericoloso per la salute.